La chirurgia rigenerativa consiste nel ricostruire il tessuto osseo e gengivale che è andato perso a seguito della malattia parodontale o di altri processi patologici.
L’indicazione primaria alla chirurgia rigenerativa sono i difetti ossei molto profondi. La tecnica consiste nell’utilizzare un innesto che viene poi ricoperto dai tessuti gengivali o da membrane protettive. L’innesto utilizzato in genere è osso autologo, cioè appartenente allo stesso paziente, o innesti sintetici prodotti in laboratorio che vengono poi ad essere sostituiti da tessuto osseo in pochi mesi.
Quali sono i benefici della “chirurgia rigenerativa”?
Il principale vantaggio è la ricostruzione del tessuto che è andato perso a causa della parodontite o di altri processi patologici. Conseguenza della rigenerazione è la riduzione della profondità delle tasche e una diminuzione o risoluzione completa delle recessioni gengivali.
Tratto da: Tabanella Implantologia
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giovedì 5 marzo 2009
La chirurgia rigenerativa
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