Ricerca personalizzata

venerdì 6 marzo 2009

Gli Omega 3 e la prevenzione della malattia parodontale

L'integrazione della dieta con acidi grassi Omega 3 potrebbe essere un utile ausilio non solo per il trattamento della malattia parodontale, ma anche per la sua prevenzione.

Un riassunto degli studi effettuati alla facoltà di Odontoiatria dell'Università del Kentucky a Lexington recita infatti le seguenti parole, in un articolo pubblicato sulla rivista odontoiatrica Journal of Dental Research.

L'inflammazione gengivale ed il riassorbimento dell'osso alveolare sono i segni obiettivi della malattia parodontale, nata in risposta all'invasione del parodonto di germi e batteri, principalmente Porphyromonas Gingivalis. Lo studio parte dall'ipotesi che l'integrazione con acidi grassi poliinsaturi del tipo Omega 3 potrebbe modulare l'infiammazione parodontale in alcuni ratti infetti da Pophyromonas Gingivalis.

I caratteri dei loro studi si sono rivolti per 22 settimane ad un campione di ratti trattati con l'olio di pesce ricco di Omega 3 ed un secondo campione che invece non veniva trattato con gli Omega 3. I rattii del primo campione, trattati con Omega 3, hanno migliorato i sintomi con l'aumento dell'acido eicopentaenoico (EPA) e dell'acido decosaesanoico (DHA) a riprova della loro integrazione alimentari con acidi grassi Omega 3.

L'analisi batteriologica ha accreditato ancora la presenza dei batteri Porphyromonas Gingivalis, seguita però dalla comparsa di nuovi elevati tassi di anticorpi IgG rispetto al gruppo non trattato. Inoltre, è stato notato come i ratti infetti dai batteri e trattati con Omega 3 avessero in effetti un riassorbimento dell'osso alveolare molto minore rispetto all'altro campione di ratti.

Per questo, gli autori propongono un'integrazione alimentare con acidi grassi Omega 3 non solo per agevolare la terapia parodontale ed il trattamento della parodontite, ma anche come mezzo per cercare di fare prevenzione contro la malattia parodontale.


Articolo tradotto dal sito: Biodenth.be

Nessun commento:

Posta un commento